struttura fruibile

foto della tradizione Storia e curiosità

Il ristorante nasce nel 1982 ed è gestito da due fratelli con le relative mogli. Tuttora viene gestito dalle stesse persone. Il nome Dal Navigante deriva dal soprannome di uno dei due fratelli: Ernesto Valentini. Serviamo una cucina semplice e genuina, a base di prodotti locali e ingredienti di qualità, con specialità stagionali: senza fronzoli o eccessi, semplicemente la buona cucina marchigiana.

foto del piatto I nostri piatti per il Menù della Sibilla

Variazioni di agnello (Disponibile tutto l'anno) La pratica secolare della pastorizia in questi luoghi ha influenzato fortemente la cucina tradizionale. Il piatto prevede due diverse proposte tipiche: la cotoletta fritta di agnello, con una panatura di uova e pane grattato, e l'agnello a scottadito, condito con sale e pepe e cotto alla brace.

foto degli ingredienti di qualità Cosa c'è nel piatto

I prodotti utilizzati... 

Agnello allevato nei monti Sibillini.

...e i loro produttori  

Azienda agricola Valentini Emiliano - Fraz. Nocelleto di Castelsantangelo sul Nera (MC) Azienda agricola Pazzaglini Pietro - Gualdo di Castelsantangelo sul Nera (MC) Azienda agricola Pazzaglini Paolo - Gualdo di Castelsantangelo sul Nera (MC) Azienda agricola Il Pastorello di Cupi - Fraz Cupi di Visso (MC) Azienda agricola Franconi Claudia - Fraz. Piè la Costa, Ussita (MC)

Il luogo di produzione  

l'azienda Valentini Emiliano è l'azienda di famiglia, ha sede a Rapegna, nei pressi del ristorante. Gli animali pascolano nella valle di Rapegna e sul monte Cardosa. Le altre aziende da cui si fornisce il ristorante hanno sede nelle immediate vicinanze: Gualdo, Ussita e Cupi di Visso. Anche in questo gli animali sono allevati nei pascoli del Pian Perduto di Castelluccio, sul monte Lieto e sul monte Careschio.

Metodo di produzione  

gli animali delle aziende fornitrici sono allevati al pascolo seguendo regole secolari tramandate di generazione in generazione. Le aziende sono piccole realtà a conduzione familiare.

Questi prodotti aiutano la biodiversità

L'allevamento estensivo di ovini al pascolo è pratica ancora oggi molto diffusa nel territorio del Parco. Ciò contribuisce al mantenimento delle praterie secondarie in cui si ha una grande varietà di specie vegetali, con una ricca presenza di Orchidee (nel territorio del Parco se ne contano oltre 30 specie). Ma le praterie rappresentano anche l'Habitat ideale per la nidificazione di molte specie di uccelli, come il Calandro, l'Averla piccola e l'Allodola. Per tali ragioni questi Habitat sono considerati d?interesse prioritario dall?Unione Europea. Dal mantenimento del pascolo, attraverso una corretta gestione, dipende quindi il mantenimento di questi preziosi e fragili ambienti. Per saperne di più sugli Habitat che queste produzioni contribuiscono a mantenere.

 

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